Cellulite: conosci e sconfiggi il tuo nemico numero 1

Batman e Joker, Bart Simpson e Telespalla Bob, Harry Potter e Colui Che Non Deve Essere Nominato… Ogni protagonista che si rispetti ha il proprio nemico storico, quello che proprio non riesce a sconfiggere, quello che ogni volta che sembra sconfitto torna sempre.

Come loro anche noi donne, protagoniste della nostra storia, abbiamo il nostro nemico e più ci affanniamo per sconfiggerlo, per mandarlo via, per far sì che ci lasci in pace, più questo torna prepotente e aggressivo. Ebbene si, parlo dell’odiosissima cellulite!

Impariamo quindi dai nostri eroi: quando sono finalmente riusciti a sconfiggere il nemico? Quando sono stati in grado di conoscerlo talmente bene da poterne prevedere mosse e contromosse e conoscere a fondo i suoi punti deboli.

Non potete quindi pensare di sconfiggere la vostra nemica mortale cellulite mettendoci su delle creme a caso, bisogna conoscerla!

Cos’è la cellulite

Il sistema di vascolarizzazione attraverso il quale il tessuto adiposo, che è posizionato sotto la cute, accumula energia e la fornisce all’organismo viene chiamato microcircolo. Il microcircolo, come qualsiasi altro organo o sistema del corpo umano può incorrere in malfunzionamenti, derivati da cattive abitudini o da genetica, ed è proprio il suo malfunzionamento a livello degli arti inferiori quello che noi chiamiamo cellulite. In pratica nelle zone affette da cellulite le cellule adipose si rompono, e ciò che in esse è contenuto si riversa all’esterno andando a comprimere il microcircolo e portandolo a funzionare male. Il tessuto adiposo aumenta di volume, cambia consistenza ed il gioco è fatto: compaiono i tanto odiati inestetismi.

Tipologie

Vi sono 3 tipi di cellulite più due tipologie bonus:

  1. Cellulite compatta: tipica nelle ragazze è il primo stadio, la pelle è liscia e la cellulite si vede solo se si pizzica la pelle.
  2. Cellulite mista: secondo stadio, è caratterizzata da una maggiore visibilità degli inestetismi, ma non è eccessiva o visibile a distanza.
  3. Cellulite molle: terzo stadio in cui si vedono bene, anche senza dover strizzare la pelle o senza dover tendere i muscoli, tutti gli inestetismi e i “buchetti” così odiati.
  4. Cellulite con adiposità rilevante: quanto vi è davvero molto adipe a coprire la zona interessata, gli inestetismi potrebbero non essere molto evidenti. Tuttavia stringendo la pelle si potrànotare che la cellulite èpresente ma nascosta sotto la superficie. Questo è il motivo per cui durante il processo di dimagrimento potreste notare più cellulite: non sta aumentando lei, semplicemente non c’è più il grasso a ricoprirà.
  5. Cellulite linfoedematosa: deriva da un accumulo di liquidi, un edema, nelle zone di gambe e braccia. Ha una consistenza diversa al tatto, infatti la pelle se pizzicata sembra quasi spugnosa.

Trova il rimedio adatto

Vi sarà quindi chiaro che una semplice crema,nemmeno la più miracolosa, non potrà risolvere la situazione ma bisognerà andare a trattare tutte le componenti scatenanti di questo nemico. Fondamentale sarà idratare tantissimo la zona colpita, fare dei massaggi linfodrenanti per aiutare il corpo a drenare i liquidi in

eccesso, fare dei fanghi, i quali hanno la proprietà di attivare il microcircolo e, ovviamente, dieta e alimentazione sono sempre al primo posto!

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