Coppette anticellulite: funzionano davvero?

La cellulite è uno degli inestetismi più odiati, ma anche comuni, tra le donne. Nella storia della cosmetica e della medicina si sono sempre cercati nuovi modi innovativi, poco costosi ed efficaci per eliminare gli accumuli di tessuto adiposo sulle cosce.

Tra questi, un modo certamente originale e, a tratti, bizzarro, è ricorrere all’uso di coppette anticellulite. Quando il prodotto è stato introdotto sul mercato qualche anno fa era passato come la rivoluzione nel mondo della cosmetica, scelto da gran parte delle star per evitare la chirurgia estetica.

L’idea di creare una coppetta alla portata di qualunque donna, nasce dalla tecnica della coppettazione, diffusa nella cura del corpo orientale. Si tratta semplicemente di una coppetta in silicone che, appoggiata in precisi punti del corpo, genera un’apirazione locale che riattiva la microcircolazione e drena i liquidi. Con questa tecnica, applicata quotidianamente, la cellulite dovrebbe riassorbirsi in maniera naturale, indolore e senza ricorrere a medicinali.

Come si usa la coppetta anticellulite?

Viste le sue dimensioni ridotte e la morbidezza dei materiali, dovrebbe essere semplice massaggiare le zone interessate. Prima di tutto, per mantenere la salute dei capillari, è bene applicare una crema o un olio sulla pelle, in modo che la coppetta scorra meglio. Bisogna poi  appoggiare bene i bordi della coppetta sulla pelle, per poi creare l’effetto sottovuoto stringendo la coppetta e rilasciando. La zona interessata viene così risucchiata e poi rilasciata. Questo movimento non solo massaggia la pelle, ma ne favorisce anche la circolazione, eliminando le tossine e donando luminosità alla cute.

Finito il trattamento è bene bere per smaltire le tossine e massaggiare la zona con crema idratante. Il massaggio si può effettuare più volte a settimana per una decina di minuti l’uno o anche quotidianamente per poco tempo durante il giorno, possibilmente prima di fare esercizio o muoversi.

La coppetta anticellulite funziona?

Anche se sembra un metodo facile, è bene non esagerare e farlo correttamente. E’ infatti semplice lasciare segni sulla pelle causati dal risucchio o incappare in complicazioni a causa di medicinali che si assumono, come gli anticoagulanti, o per allergie ai siliconi. E’ una buona idea, quindi, informarsi bene sull’uso della coppetta anticellulite e capire se sia compatibile con le proprie condizioni di salute.

Nel caso si utilizzi nel modo corretto, con la giusta pressione e costanza, la coppetta anticellulite sembra dare qualche risultato. Ovviamente, nei casi di cellulite più gravi il problema nasce dall’interno e va curato con terapie medicinali o interventi. E’ bene, in questi casi, rivolgersi a un medico esperto.

Se la cellulite sulle proprie gambe è lieve, sembra che molte donne si siano trovate bene con l’uso di questi piccoli strumenti. Alcune dichiarano che da sole non bastano per combattere gli inestetismi: bisognerebbe accompagnarle a impacchi con i fanghi o a prodotti in grado di ridurre il tessuto adiposo.Inoltre, la cellulite si può ridurre anche attraverso un’alimentazione controllata e a modeste quantità di acquadurante il giorno. Con questi accorgimenti, la cellulite lieve è destinata a essere sconfitta grazie alle coppette di silicone. L’importante è essere costanti e concedersi un momento per se stesse qualche volta 

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